Con l'utensile oleodinamico a batteria B500, una sola mano basta ad agguantare, posizionare ed azionare l’utensile; la compressione, e quindi la connessione elettrica, è eseguita come da progetto, mediante la battuta delle matrici associate al tipo di connettore, confermata dallo scatto della valvola di massima pressione ad evidenziare che tutta la potenza dell’utensile è stata sviluppata; a fine ciclo, con la stessa mano, si azionerà il pulsante di rilascio ottenendo il ritorno del pistone.
Con l'utensile oleodinamico a batteria per l’estrusione di contatti elettrici nel gambo di rotaie ferroviarie e similari tipo B-TEPD2, dopo aver eseguito il foro nel gambo della rotaia ed averne controllato la dimensione con l’apposito calibro passa-non passa, si applica nel foro stesso la bussola in Rame stagnato; si infila l’ogiva calibrata nella parte flangiata della bussola, facendone uscire la parte filettata dall’estremità opposta; mediante il calibro si avvita l’ogiva nell’apposita sede filettata dell’utensile e successivamente lo si aziona premendo il pulsante di marcia; viene così esercitata la trazione forzata della ogiva che, passando attraverso il foro della bussola, la deforma plasticamente deformandola fino ad ottenerne l’accoppiamento con la rotaia.